Week-end formazione: Ricordi o Movimenti?

Immaginatevi un viaggio, uno di quei viaggi ricchi di esperienze, sorrisi, fatiche e insegnamenti, che una volta finito vi farà riempire gli occhi, il cuore, la mente e le ossa di nostalgia. Scommetto che casa vostra, la vostra routine, la vostra quotidianità improvvisamente vi staranno stretti, un po’ come mettere delle scarpe di due numeri più piccole: fastidioso e opprimente.

Tornata dall’esperienza estiva in Romania, è capitato che mi sentissi così, come se fossi estremamente distante dalla felicità provata in quei giorni, lontana da Dio, lontana dai miei compagni di viaggio, lontana da quelle fatiche che ti mettono il sorriso. Per mettere in chiaro le cose e uscire da quest’ottica, è stato estremamente prezioso il weekend di ritorno dalle esperienze estive organizzato da C’è campo, a Marciaga, il 7, 8 e 9 ottobre, il cui titolo era ‘’Ricordi o Movimenti?’’.

L'obiettivo era proprio quello di trasformare questa nostalgia controproducente in un movimento, una lezione, un gesto, qualcosa da portarsi dentro e da realizzare ogni giorno nella propria quotidianità, nel nostro presente, che è proprio il tempo in cui

Dio ci cerca e ci chiede di esserci. Questo cammino è stato guidato da diverse attività, momenti di condivisione o di raccoglimento, riflessioni, momenti di testimonianza, canzoni, convivenza...ognuna di queste cose è andata a sistemare un pezzo in questo puzzle disordinato di sentimenti e sensazioni, rendendo sempre più concreto ciò che mi portavo dentro, un’immensa voglia di trasmettere le cose belle vissute a chi ogni giorno mi sta accanto, per rendere il ritorno un ‘’portare quanto di più bello sei stato e hai vissuto...’’.

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