Serata testimonianze 2023
Il 10 novembre 2023 c’è stata la serata di testimonianza delle esperienze estive in Romania: il campo lavoro a Timișoara e la tabara a Dărmăneşti.
Il titolo dato alla serata, “Orme, impronte di passi”, richiama l’immagine di piedi che, camminando, lasciano impronte, tante piccole orme che messe una dietro l’altra lasciano la traccia di un cammino, la dimostrazione visiva di un passaggio, di una strada percorsa.
Partendo da questa metafora delle impronte che abbiamo lasciato nelle esperienze vissute e di quelle che le esperienze stesse hanno impresso in noi, è iniziato il racconto di ciò che è stato fatto,di come sono stati vissuti quei giorni e del significato che hanno avuto.
Per fare ciò siamo stati guidati da cinque parole chiave: gruppo, famiglia, gratuità, cammino e meraviglia, e ognuna ha offerto un diverso punto di vista dal quale guardare alle esperienze vissute.
In particolare, le parole gruppo e famiglia hanno sottolineato l’importanza delle relazioni umane create durante il periodo trascorso insieme; la parola gratuità ha evidenziato il senso di dono reciproco che ha caratterizzato l’esperienza; la parola cammino, invece, si è riferita al percorso complessivo e alle sfide affrontate; infine, la parola meraviglia si è concentrata sulla bellezza e la sorpresa che possono essere trovate all’interno di ogni esperienza.
La serata è stata un momento di condivisione in cui è stato possibile ascoltare le parole e le esperienze di tutti, capire le emozioni provate e accogliere i punti di vista di ognuno, grazie ai quali creare una visione d’insieme fatta di tanti piccoli pezzettini, o, per rimanere sulla metafora iniziale,tante piccole impronte che si uniscono per formare delle strade, incontrandosi e intrecciandosi.
Sia durante la fase di organizzazione che durante la serata stessa si è percepita la volontà, da parte di tutti, di raccontare ciò che è stato vissuto e di riuscire a creare un momento che fosse interessante e coinvolgente anche per il pubblico.
Penso che questa serata sia stata anche un modo per tentare di riassumere e integrare in un unico momento tutte le esperienze fatte durante l’anno; un modo per fare il punto della situazione e non disperdere, in mezzo al caos quotidiano, tutte le cose viste, provate e pensate nei mesi passati.