Alla scoperta del popolo Mapuche
Il 28 MARZO 2021 abbiamo avuto l’occasione di incontrare Francesca e Fabrizio Bettini, che hanno condiviso con noi il loro progetto di partire per il Cile, insieme ai loro tre figli, Francesco, Mario e Rosette.
Fabrizio, amico di lunga data della nostra associazione, in questi ultimi anni ci ha spesso accompagnato nella formazione dei nostri ragazzi all’esperienza di volontariato, così, saputo del suo desiderio di partire, gli abbiamo chiesto di raccontarci cosa lo spinge, insieme alla sua famiglia, alla missione in Cile.
Fabrizio, per vent’anni è stato volontario in Croazia, Albania, Palestina e Libano per Operazione Colomba, il corpo permanente non violento dell’Associazione Papa Giovanni XXIII a cui appartiene la moglie Francesca. Con semplicità ci ha raccontato di come da sempre la sua vocazione sia stata quella di lavorare dentro al conflitto e del suo desiderio di continuare a farlo con la sua famiglia.
Un anno fa avevano infatti conosciuto, durante un viaggio con i figli, la realtà di Valdivia, nel sud del Cile, dove operano altri volontari della Papa Giovanni XXIII impegnati in due case famiglia e un centro di accoglienza per migranti, d’intesa con la Chiesa locale. L’impegno di questi volontari, che da ottobre è anche quello della famiglia Bettini, è di “monitorare” una realtà particolarmente complessa, che vede, nella regione dell’Auraucania, lo sviluppo di scontri fra lo Stato e gli indios Mapuche. I volontari sono presenti per garantire il rispetto dei diritti di questo popolo dalla storia affascinante. I Mapuche, gruppo etnico più importante del Cile, crede in una forma di sviluppo rispettoso dell’ambiente che permetta alle persone di vivere in simbiosi con la terra.
Affascinati entrambi da questa realtà, Fabrizio e Francesca si sono sentiti chiamati e hanno offerto la loro disponibilità a trasferirsi con i loro bambini in Cile per i prossimi tre anni.
“Il Vangelo è dono da non tenere per sé, ed ognuno deve vivere la propria vocazione” hanno concluso il nostro incontro Francesca e Fabrizio con il sorriso, invitandoci ad accompagnarli con la preghiera e (perché no?!) ad andare a trovarli!