Week-end di rientro

Anche quest'anno, dopo le esperienze estive, è stato pensato ed organizzato un week-end di rientro. In questa occasione ci siamo ritrovati con le persone che hanno vissuto la settimana di volontariato di quest’estate.

Il “week-end” di rientro consiste in un tempo di due giorni vissuto assieme in cui ci si ritrova per confrontarsi su quello che è stato. Tutti gli anni viene proposto alle persone che hanno vissuto delle esperienze durante le vacanze, ma diventa un momento di aggregazione per l’intera comunità, poiché spesso partecipano vecchi amici nostalgici ed è l’occasione per vedere alcune famiglie che spendono il loro tempo per prepararci da mangiare.

Quest’anno non è stato così semplice organizzare queste due giornate perché ci siamo trovati di fronte a mille impegni: dell’associazione, della comunità del MEC e dei ragazzi. La voglia di incontrarsi però era molta e così il 13 e 14 novembre ci siamo trovati alle Laste. Sono stati 2 giorni brevi, poiché sabato molti di noi sono stati impegnati con il percorso Laudato sì “C’è scarto e scarto”, e quindi abbiamo iniziato con la cena. Domenica molti ragazzi sono dovuti scappare dopo pranzo. Nonostante queste difficoltà e nonostante la consapevolezza che sarebbe stato un momento breve (più breve rispetto a quello che avevamo pensato), c’è stato comunque il desiderio di mettersi in gioco e di impegnarsi per preparare al meglio questo incontro.

Malgrado il poco tempo a disposizione, siamo riusciti a sfruttare al meglio l'occasione e abbiamo avuto la possibilità di vivere dei momenti di incontro, ma anche momenti di convivialità e di chiacchere.

La mattina di domenica abbiamo ripercorso la nostra esperienza, avendo uno sguardo ampio su quello che significa “coltivare”, in particolare nella sua accezione di “coltivare intrecci”. È stato organizzato un percorso a tappe che ognuno poteva vivere personalmente: abbiamo guardato video, ascoltato canzoni, letto, piantato un fiore, ecc. Dopo un primo momento individuale abbiamo condiviso in gruppo sensazioni, riflessioni ed esperienze. Così quello che era del singolo è diventato un condiviso per e da tutti.

Durante l’organizzazione di queste due giornate mi sono chiesta il motivo per cui io fossi lì e il perché fosse importante questo week-end. Mi sono ricordata di quando ho vissuto le mie prime esperienze con C’è Campo, e di quando sono tornata a casa dalla mia esperienza di Servizio Civile in Romania; quando sono “tornata” ho trovato molto importante e utile il potersi trovare e parlare delle cose fatte. Il parlare e riflettere delle esperienze, insieme alle persone che hanno condiviso con te un percorso, è una parte fondamentale del viaggio, perché ti permette di dare senso alle cose, e ti aiuta a coltivare le esperienze, e non rischiare che quest’ultime diventino solo una parentesi della tua vita.

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